Norma CEI 0-21 – aggiornamento luglio 2016
Il CEI rende disponibile la nuova edizione della Norma CEI 0-21 “Regola tecnica di riferimento per la connessione di Utenti attivi e passivi alle reti BT delle imprese distributrici di energia elettrica” applicabile dal 1° agosto 2016.
Importanti novità sono previste per le protezioni di interfaccia, per le quali le modalità di esecuzione delle prove sono riportate all’Allegato A.
Restano immutate le regolazioni per le soglie di intervento, ma viene elevata a 11.08 kW la soglia di potenza limite per il loro utilizzo.
Per le interfacce integrate nei convertitori, in un impianto di produzione di potenza complessiva fino 11,08 kW, la funzione di autotest diventa quindi obbligatoria qualora il sistema di interfaccia sia stato integrato nel sistema di controllo dell’inverter.
Altra importante novità riguarda le verifiche periodiche.
Al paragrafo G5 della norma si specifica che L’Utente attivo si impegna a mantenere efficiente il sistema di protezione generale e d’interfaccia ed a verificarne la funzionalità e la rispondenza a quanto richiesto dal Distributore relativamente alle regolazioni delle soglie d’intervento con un controllo preliminare alla connessione e, successivamente, con un controllo ogni 5 anni verificando mediante cassetta prova relè tutte le funzionalità delle protezioni, incluso il tempo di apertura degli interruttori. I risultati del test con cassetta di prova dovranno essere inviati dall’Utente al Gestore in modalità elettronica come definito dal Gestore stesso.
Viene quindi elevata da tre a cinque anni la validità dei test di interfaccia, senza tuttavia apportare variazioni sostanziali a :
- schemi di cablaggio delle protezioni,
- cassette prova relè;
- procedure di esecuzione dei test.
La norma infine prevede importanti aggiornamenti anche per i sistemi di accumulo, che tratterò per semplicità in un articolo a parte.