Delibera 786: in Piemonte via alle verifiche a tappeto
Comunicazione importante: COVID-19 – Iniziative per le attività di adeguamento degli impianti di produzione:
Considerato che, alla luce dell’emergenza sanitaria COVID-19 in atto, le verifiche periodiche in campo previste dalla Deliberazione 786/2016 in questo momento non sono eseguibili, E-Distribuzione informa che saranno differite le scadenze sino a 30 giorni successivi dalla data di dichiarazione di fine emergenza.
Mi è giunta più di una segnalazione che, negli ultimi giorni del mese di Marzo 2020, E-Distribuzione ha avviato una massiccia campagna di verifica ai sensi della Delibera 786 in Piemonte.
In cosa consiste la Delibera 786?
Con la Deliberazione 786/2016/R/eel del 22 dicembre 2016, l’Autorità di Regolazione per l’Energia Reti e Ambiente (di seguito anche ARERA) ha imposto ai responsabili della gestione degli impianti di produzione di eseguire sui sistemi di protezione di interfaccia le verifiche dalla Variante 2 alla Norma CEI 0-16 e dall’Allegato G alla nuova edizione della Norma CEI 0-21, dandone informativa al gestore di rete.
In particolare, tali verifiche devono essere effettuate:
- sui sistemi di protezione di interfaccia SPI degli impianti di produzione connessi in media tensione aventi potenza superiore a 11,08 kW;
- sui sistemi di protezione di interfaccia con dispositivo dedicato (relè di protezione) degli impianti di produzione connessi in bassa tensione con potenza superiore a 11,08 kW;
secondo le seguenti tempistiche:
a) nel caso di impianti di produzione connessi in media e bassa tensione entrati in esercizio dal 1 agosto 2016: entro 5 anni dalla data di entrata in esercizio;
b) nel caso di impianti di produzione connessi in media e bassa tensione entrati in esercizio dal 1 luglio 2012 fino al 31 luglio 2016, entro l’ultima data tra:
- il 31 marzo 2018;
- 5 anni dalla data di entrata in esercizio;
- 5 anni dalla precedente verifica documentata effettuata prima dell’entrata in vigore della Deliberazione in oggetto;
c) nel caso di impianti di produzione connessi in media e bassa tensione entrati in esercizio dal 1 gennaio 2010 fino al 30 giugno 2012, entro l’ultima data tra:
- il 31 dicembre 2017;
- 5 anni dalla precedente verifica documentata effettuata prima dell’entrata in vigore della Deliberazione in oggetto;
d) nel caso di impianti di produzione connessi in media e bassa tensione entrati in esercizio fino al 31 dicembre 2009, entro l’ultima data tra:
- il 30 settembre 2017;
- 5 anni dalla precedente verifica documentata effettuata prima dell’entrata in vigore della Deliberazione in oggetto.
Comunicazioni e verifiche
In caso di mancata effettuazione delle verifiche, la Delibera 786 prevede che il gestore di rete provveda ad inviare un sollecito e, in mancanza di esecuzione delle stesse, ne dia comunicazione al GSE.
GSE provvederà a sospendere l’erogazione degli incentivi qualora previsti e le convenzioni di scambio sul posto e di ritiro dedicato ove presenti; il gestore di rete sospenderà altresì il servizio di connessione.
Per l’invio della comunicazione di avvenuta verifica, i titolari degli impianti di produzione dovranno utilizzare un apposito servizio sull’Area Clienti.
La Delibera 786 in Piemonte
Limitandomi ai fatti di questi giorni, le verifiche previste in Delibera sono state avviate in Piemonte.
Più di un collega e più di un Produttore mi hanno segnalato di avere ricevuto comunicazione a mezzo raccomandata o pec che invita a regolarizzare la propria posizione entro trenta giorni dalla ricezione del documento.
In allegato riporto una comunicazione – tipo.
Cosa fare?
Il rinnovo della taratura quinquennale sulla protezione di interfaccia va eseguito.
Tuttavia la tempistica di avvio di questa campagna di verifica è quantomeno inopportuna, dal momento che i mesi di Marzo e Aprile 2020 in Italia e nel mondo saranno tristemente ricordati per l’emergenza COVID-19.
Ai sensi del DPCM 22 Marzo 2020 e successive integrazioni gli studi di Ingegneria e gli elettricisti possono continuare a lavorare. Questo tuttavia, secondo me, non significa che tutto ciò che facciamo sia da considerare essenziale per il Paese. Esistono mansioni vitali e altre che non lo sono.
La nostra attività prosegue anche in questi giorni e, anche se secondo me il rinnovo di una taratura su una SPI non rientra tra ciò che può dirsi vitale, su richiesta possiamo intervenire. Sempre che ci siano i presupposti per non creare assembramenti e per non diventare noi stessi veicolo di contagio.
Certamente siamo a disposizione per pianificare un incarico da svolgersi non appena potremo operare in sicurezza dal punto di vista sanitario.
Se sei un Produttore che ha ricevuto una richiesta di adeguamento ai sensi della Delibera 786 in Piemonte e ti occorre dimostrare di esserti attivato per adempiere a quanto previsto Contattami.